Straordinario
E magari non è neppure il miglior giorno che ti sia capitato nella vita. Magari è un giorno che non ha niente di speciale. Un giorno qualunque. Alba e tramonto e poi notte. Una ripetizione senza intenti. Anzi di sicuro è un giorno così.
Ma è nei giorni così che si può imparare a sentire qualcosa di diverso. Qualcosa di più grande. Perché nei giorni eccezionali è tutto più facile. Anche perdersi. Si perde il tempo, la bussola, la testa, la direzione. Ed è fantastico. Ma il giorno dopo o centinaia di giorni dopo, ci si ritrova a camminare spaesati per il mondo in assenza di gravità e d’identità. Sembra si debba ricominciare tutto d’accapo scegliendo date precise, appellandosi alla stabilità della ragione che per quanto ragionevole, spesso è cagionevole.
Allora dico… vedi, guarda. Non ti sembra? I giorni migliori emergono in superficie dalla profondità dei giorni ordinari. Facci caso. Lo straordinario caso della vita.