Cassetto
Non faccio altro che gattonare dietro di te che gattoni alla ricerca del tuo mondo in un mondo nuovo tutto da scoprire. Ogni giorno. Ieri uguale a oggi uguale a domani = per quanto tempo? uguale a domani uguale a oggi uguale a ieri. Seguo il tuo minuscolo dito che indica lo spazio per farsi spazio nel mondo. Il tuo spazio non è mai uguale. Domani più di oggi più di ieri + quanto spazio avrò io? domani meno di oggi meno di ieri. Ti osservo mentre apri cassetti. Cosa c’è dentro i cassetti. Nascondono sempre qualcosa d’interessante. Come la vita. Aprire i cassetti per tutta la vita. Ti prego, non aprire tutti i cassetti. Non quelli in cui ho nascosto i miei sogni. Sotto pannolini, pappine, biberon, notti insonni. Li ho messi lì per conservarli fino a quando tu non sarai grande, per ritrovarli intatti, quando sarai grande, e riprenderli tremando d’emozione e stirarli se avranno preso brutte pieghe e lavarli dalla polvere del tempo. Liberarli. E quando tu smetterai di gattonare per incamminarti verso la porta anche io smetterò di gattonare, mi alzerò in piedi e non ti seguirò. Seguirò loro. Ci sono giorni in cui mi chiudo nell’armadio e piango. Perdonami piccola creatura che amo. È anche per questo che piango. Per l’amore che ho scelto. Per ciò che ho chiuso nei cassetti. Per i giorni tutti uguali in cui ti osservo cambiare. Per il male alle ginocchia. Per il bene che ti voglio. Non aprire quei cassetti. Apri tutti gli altri. Non scoprire i miei pianti. Piangi quanto vuoi. Gattona per tutto il tempo di cui hai bisogno. Ogni giorno. Fino al giorno. Quando un giorno. Il giorno in cui semplicemente ti alzerai in piedi e mi dirai Non c’è più bisogno che tu m’insegua. Sarà il nostro nuovo giorno. Quel giorno. Un giorno. Chiuderò i tuoi cassetti e aprirò i miei. Toglierò pannolini, pappine, biberon e notti insonni. Ritroverò i sogni intatti, li riprenderò tremando d’emozione e stirerò quelli che avranno preso brutte pieghe e li laverò dalla polvere del tempo. Io sarò cambiata. Ogni ieri uguale a oggi uguale a domani = io sarò cambiata di pianto e di risa e di te. E di me? Cosa sarà rimasto di me. Mi metterò i sogni in spalla e inizierò ad aprire nuovi cassetti.
[ispirato a una bella conversazione con Carolina]